venerdì 29 maggio 2009

HTC Magic: La videoprova

Come promesso un po' di tempo fa finalmente ecco la mia videoprova del Magic. Come al solito mi scuso se magari non è molto "professionale", ma è la mia prima videorecensione di qualsiasi tipo. Col tempo spero di migliorare!!
Non ho altro da dire se non....Enjoy!!



~Giacomo~

martedì 26 maggio 2009

Magic vs. iPhone (prima parte)

Da ancora prima che uscisse sul mercato il sistema operativo Android, e i suoi terminali erano già visti come dei veri e propri iPhone killer, ovvero venivano considerati i primi cellulari a poter sfidare e battere l'oramai onnipresente iPhone. A due settimane dal lancio del primo vero telefonino full touchscreen con incorporato il sistema operativo Android vale la pena, forse, fermarsi a fare un po' di considerazioni, e valutare se queste affermazioni sono veritiere o meno.
Spesso e volentieri, pur non avendo posseduto un iPhone in prima persona, ho avuto a che fare con il sopracitato telefono, e possedendo un iPod Touch ho comunque buona familiarità con AppStore, tastiera virtuale ecc..
Per quanto riguarda l'HTC Magic, come avrete capito da tempo, ne posseggo uno, e quindi anche di questo ho una buona esperienza.
Ma veniamo al dunque...

1. Caratteristiche Tecniche.
Per quanto riguarda l'aspetto puramente tecnico il Magic ne esce sicuramente a testa alta. Ovviamente alcune caratteristiche sono mancanti nell'iPhone sicuramente perchè questo è un prodotto più "vecchio", ma comunque, tanto per citare aspetti concreti, credo che una fotocamera da più megapixel potesse essere installata su entrambi i telefoni, ma rimane il fatto che con l'iPhone ne abbiamo una da 2.0 miseri megapixel, contro i 3.2 del Magic.
Inoltre il Magic fornisce la possibilità di usare schede di memoria esterne, in modo tale da poter avere una memoria pressochè infinita, cosa che il cellulare di casa Apple non permette, anzi, diciamo pure che fa pagare caro un piccolo aumento di memoria.
Altra particolarità (che sembra da poco) è la sostituzione della SIM, con il Magic la cosa avviene in modo naturale, rapido, può essere fatta da chiunque e dovunque; con l'iPhone è una impresa assai più ardua, visto che è necessario un oggetto piccolo e appuntito (eg. graffetta raddrizzata) per poterla sostituire.

2. User experience.
Entrambi sono terminali con un touchscreen di tipo capacitivo, e sinceramente non ho notato nessuna differenza per quanto riguarda la precisione di "toccata" (passatemi il termine, non sapevo come definirla). Ovvero, entrambi funzionano egregiamente, non c'è bisogno di ricorrere all'utilizzo di stiletti, di unghie appuntite o di altri strani artifizi. Anche le tastiere virtuali riescono a riconoscere in modo buono i tasti che noi premiamo.
Il Magic nella tastiera ha però un punto di forza, dato principalmente dalla sua modalità di predizione del testo. Questa funziona davvero molto bene, ed inoltre per ogni parola che si scrive vengono sempre fornite più "predizioni", in modo tale da offrire più scelte plausibili. Per quanto mi riguarda ho sempre ritenuto quella di Apple davvero fastidiosa, tanto da disabilitarla, perchè fornisce una sola possibilità, e basta premere spazio per sbaglio per avere una parola totalmente diversa da quella che si aveva intenzione di scrivere.
L'iPhone ha dalla sua però una ottima gestione del multitouching, non supportato (sulla carta) dall'altro terminale, e questa feature aumenta notevolmente la gradevolezza nell'utilizzo del cellulare.
Un altro piccolo vantaggio a favore del Magic è dato dalla presenza di più tasti fisici che, a mio parere, non guastano mai.
Sostanzialmente, per quanto riguarda questo aspetto i due telefoni si trovano in parità.

3. Sistema Operativo
Qui le cose forse pendono un pelo più a favore di Apple. Anche se sembra il contrario. Vado a spiegarmi. Basilarmente il sistema Android, essendo una piattaforma open-source, è in linea teorica il sistema perfetto, perchè può essere modellato sulle esigenze dell'utente che lo utilizza. Purtroppo però, questa "modellazione", non è accessibile a tutti. Nessuno (almeno fra gli utenti standard di telefonia), infatti, si andrebbe a installare un altro sistema operativo Android costruito ad hoc o cercherebbe sui vari forum in rete una applicazione che gli risolva un particolare problema. Per poter essere utilizzato al massimo delle sue funzionalità insomma, bisogna essere abbastanza "smanettoni". Sia ben chiaro che questa cosa è, in parte, vera anche per l'iPhone, ma la "modellazione", seppur limitata, risulta comunque più intuitiva, più naturale (come si vede negli spot che sono trasmessi in questi giorni sulla televisione).
Android, insomma, soffre forse ancora un po' troppo della sua "giovinezza", ma il suo miglioramento è una cosa su cui si può sicuramente contare e puntare. (fine prima parte)
.........

~Giacomo~

P.S. Pensavo che questo articolo sarebbe stato più corto da scrivere, ed invece mi sono fatto prendere la mano, quindi ho deciso di dividerlo in due parti, proponendovi la prossima nei giorni a venire. Rimanete sintonizzati quindi per ulteriori impressioni!

domenica 24 maggio 2009

Castelli di pensieri che cadono in un immenso fragore. (dal mio vecchio blog)

Mi sono sempre ritenuto una persona che pensa troppo, sai? Dovresti già capirlo dal fatto che stai leggendo un blog in cui io esprimo, appunto, i miei pensieri. Sono diversi, riguardano tanti campi della mia vita, dai più semplici ai più seri. Pensare aiuta, aiuta ad organizzarsi la vita, a sapere sempre quale sia la cosa giusta da fare, o almeno a fare ciò che noi, secondo la nostra etica, riteniamo giusto.

Dicono che sia la cosa che ci distanzia dagli animali in senso stretto, che ci eleva a creature superiori di questo mondo.

Sei d'accordo anche tu, no? Il problema è che il pensiero ci uccide. O almeno ci suicidiamo con esso.



Questa è la realtà. Uccide le nostre pulsioni, la nostra anima più naturale. Detesto essere in balia dei pensieri altrui. Mi fa proprio incazzare. E dopo mi comporto in modi che non sono miei, che non mi appartengono. Divento acido, sono menefreghista e cattivo. La classica testa-di-cazzo insomma. Forse ho avuto sfiga perchè ho incontrato solo persone troppo-pensanti. O forse è la normalità per tutto il genere umano che non sia maschile. L'uomo dicono ragioni con i coglioni, col cazzo o quello che vi pare. Secondo me non e' questo il punto cruciale, ma bensì il fatto che l'uomo, più spesso di altri, riesce a fare riemergere la sua anima più naturale, il suo io più nascosto. E non mi pare un male. Vedi, al solito, ti chiedo se sei familiare a questa situazione. Per quanto mi riguarda si. Detesto farmi (e la gente che si fa) dei problemi per delle cazzate micidiali. Ma soprattutto detesto farmi (e la gente che si fa) dei problemi per evitare di soffrire. Mi spiego. Siamo tutti d'accordo che stare male non sia piacevole, e che lo stare male senza alcun motivo sia totalmente inutile. Ma a volte si esagera nella ricerca della non sofferenza.Guardiamoci negli occhi, ma soprattutto guardiamoci allo specchio.

Siamo degli stupidi idioti se pensiamo con la nostra mente di riuscire a fermare la sofferenza, il dolore che gli altri ci potrebbero causare.

E' proprio qui il nocciolo della questione. Il pensiero ci ferma perchè abbiamo paura che in un futuro, per una determinata situazione soffriremo. Ma ti rendi conto della bestialità di tale comportamento? Fermarsi? E poi per cosa? Siamo schietti e sinceri. Nella vita ci sono situazioni che sono piacevoli e che non lo sono. Per quanto riguarda le prime bisogna accoglierle, viverle al 100% senza avere paura delle conseguenze. Buttiamoci in queste, assorbiamole. E se poi ci faranno stare male, pazienza. Non è forse valsa la pena quel singolo istante di felicita'? Ogni singolo istante della nostra vita, in cui siamo felici, in cui possiamo sentirci in pace con noi stessi vale la sofferenza che dopo POTREMMO provare. Tanto soffriremo prima o poi. E' il nostro destino, la nostra matrice operativa. Almeno cerchiamo di soffrire per qualcosa che sia utile alla nostra vita e alla nostra felicità.
~Giacomo~



P.S. Diciamo pure che in quel periodo ero moderatamente incazzato....

martedì 19 maggio 2009

Il 3D, la nuova moda del cinema.

Proprio ieri sera mi è capitato di andare al cinema a vedere "San Valentino di sangue in 3D", film non particolarmente brillante, ma parecchio divertente se visto con questa tecnologia. Preciso che non era il primo film che vedevo, infatti mi ero già goduto "Mostri contro alieni", sempre in 3D. E ancora, parecchi sono i film in futura programmazione che usufruiranno di questa tecnologia, per citarne alcuni, "L'era glaciale 3", "Coraline", "Avatar" (che per altro sancirà il ritorno di James Cameron al cinema dopo ben 4 anni di assenza). Come si vede sono per lo più titoli di film di animazione, ma poco importa.
Ma cosa significa 3D? Quale è il segreto che sta dietro a tale tecnologia?
Quando si parla in 3D la prima cosa che vengono in mente sono i famosi occhiali blu e rossi, che ti davano da piccolo con i libri pop-up :-D.
Fortunatamente ci siamo evoluti da quei tempi, ma cerchiamo di fornire una panoramica che sia abbastanza comprensibile ed esaustiva...
L'idea alla base di tutto è la creazione dell’immagine stereoscopica, ottenuta generando due immagini quasi simili e facendole percepire indipendentemente dai due occhi. Il film, infatti, viene ripreso contemporaneamente da due punti di vista distanti tra loro quanto lo sono i nostri occhi. In fase di proiezione, quindi vengono proiettati due filmati contemporaneamente; ce ne si può rendere conto guardando per qualche secondo senza occhiali; quello che si vede è un'immagine tanto più "sdoppiata" quanto più l'elemento raffigurato appare tridimensionale.
Indossando gli occhiali, le immagini vengono filtrate da ciascun occhio in modo che l'occhio sinistro veda l'immagine girata dalla camera sinistra e, allo stesso modo, l'occhio destro veda l'immagine girata dalla camera destra. È poi il nostro cervello ad elaborare le due immagini, restituendoci una percezione di forte tridimensionalità, che caratterizza quest'applicazione.
Gli occhiali "classici"asservono proprio a questo scopo.
Nel mondo del cinema però, le cose si sono notevolmente evolute, fondamentalmente arrivando a definire due tipologie principali di tecniche per la visione in 3D.

La prima, quella che si può definire "standard", è quella del RealD; per simulare l'effetto tridimensionale della vista umana, la tecnologia RealD Cinema prevede la ripresa per una stessa scena di due fotogrammi (simile a quanto detto prima): uno rappresenta quella scena vista dall'occhio destro, l'altra dall'occhio sinistro.
Successivamente i singoli fotogrammi, vengono proiettati in sequenza da un singolo proiettore, e non da due diversi come prima.Lo spettatore indossa degli occhiali con lenti speciali sincronizzate con la proiezione in maniera tale che la lente destra filtri (cioè scarti) i fotogrammi proiettati per l'occhio sinistro e mostri solo quelli proiettati per il destro, e viceversa.
Questa tecnologia la si si trova in un gran numero di cinema 3D, almeno in Italia.
Altre tecniche,sicuramente meno note, sono quelle dell'XpanD e del Dolby3D.
Nel sistema XpanD 3D, le immagini sono proiettate alternativamente per i due occhi, senza scomposizione cromatica, ma ciò implica l’utilizzo di occhiali “attivi”, o meglio definiti a polarizzazione attiva. La caratteristica principale di questi occhiali sta nelle lenti: sono formate da due schermi LCD trasparenti, che alternativamente oscurano prima un occhio e poi l’altro, filtrando quindi le immagini proiettate e ricreando l’effetto della tridimensionalità. Questi occhiali, sono insomma predisposti per aprirsi e chiudersi in sincronia perfetta con la proiezione delle immagini.
Il Dolby3D,invece , trasmette già l'immagine a 3D e gli occhiali servono solo a filtrare le immagini.
Sembra non vi siano particolari pregi o difetti nell'uso di una o dell'altra tecnologia, a parte quelli di costo per gli esercenti cinematografici; ovviamente non posso parlare per esperienza personale, ma solo basarmi sule opinioni raccolte in rete, anche se devo dire che un film visto in RealD tende abbastanza ad affaticare gli occhi, ma credo sia solo una questione di abitudine.
In futuro viene comunque già annunciato che gli occhiali saranno appesi al chiodo (ma come? fateceli almeno godere!), in favore di schermi che forniscono già un effetto 3D senza la necessità di particolari ausili "esterni" (qualcuno ha detto IMAX??)
Direi che con questo ho detto tutto, spero di essere stato abbastanza esaustivo e di non avervi ammorbato troppo!!

Saluti
~Giacomo~

P.S. Recentemente si è anche sentito parlare di gaming in 3D!!

domenica 17 maggio 2009

HTC Magic: Video Unboxing

In attesa di un cavalletto che mi permetta di operare con entrambe le mani vi regalo un video, fatto da me, che fa vedere cosa si trova dentro la scatola dell'HTC Magic, finalmente ufficialmente in commercio. Chiedo scusa se ogni tanto mi parte la telecamera, ma come già detto non avendo un cavalletto mi è toccato tenere la camera con la mano. Considerate che è la mia prima esperienza di video-recensione di qualsiasi tipo, quindi non sapevo neanche bene cosa dire!
Spero vi piaccia, e vi rimando ai prossimi giorni per una video recensione più dettagliata.
Saluti!

Help me, I have fallen. I can't get up...(dal mio vecchio blog)

Mi piace fare giochini magici ogni tanto. Vedere la faccia stupita delle persone quando si trovano davanti ad un fenomeno che non riescono a spiegare, quando in realtà è tutto lì, davanti ai loro occhi. Un rapido passaggio e ciò che prima era adesso non è più. Uso carte, palline, fazzoletti, eppure mi piacerebbe fare come i veri illusionisti. Vorrei poter uscire da una gabbia piena d'acqua con le manette ai polsi e una corda attorno al collo. Invece non posso. E non ci riesco. E ho paura di annegare, tanta paura. Sono rinchiuso dentro una di queste gabbie da Dicembre dell'anno scorso, legato, imbavagliato. Appena riesco a liberarmi da qualcosa, mi rendo conto che non basta, che altri nodi mi stringono e mi ancorano al fondo.

Nodi duri, catene, che si avvolgono alla mia mente senza lasciarla andare, che stritolano tutte le mie speranze, che uccidono la mia volontà.

Sto incominciando a soffocare, ad essere carente di ossigeno. Non ho intenzione di sottostare a questo maledetto gioco.

Ne uscirò, a costo di sfasciare a pugni la gabbia che mi imprigiona.

~Giacomo~

P.S. Adesso sto decisamente meglio, ma in quel periodo ero veramente distrutto, tuttavia mi piace molto quello che ho scritto, e mi sembrava giusto recuperarlo.

sabato 16 maggio 2009

Per farsi 4 risate!


Ho trovato questa foto sulla rete che fa vedere come gli utenti dei vari sistemi operativi si vedono fra di loro. Mi sembrava giusto condividere con voi questa perla!!

venerdì 15 maggio 2009

Gli Sweet Mama cantano a Meldola per i terremotati.


Il giovane coro gospel Sweet Mama Singers tornerà in scena alle 21 al teatro "Dragoni" di Meldola per dare una mano alle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.
I quasi 40 elementi fra coristi e musicisti del gruppo, nato alcuni mesi fa con lo scopo di sostenere diverse iniziative di beneficenza promuovendo la musica, e in particolare il canto gospel, coinvolgeranno il pubblico in un repertorio di brani gospel tradizionali (e non solo n.d.Gheo).
Da "Oh happy day" a "I will follow him" fino ad arrivare a canzoni che appartengono ad altri generi musicali come "Somebody to love" dei Queen, il coro diretto dal maestro (e che maestro n.d.G.) Antonio Naldi eseguirà i brani con lo scopo di diffondere messaggi come l'amore universale, la fratellanza e l'amicizia tra i popoli.
Ingresso intero 8 euro, ridotto 5 euro.
Info. e prenotazioni: 338-9732744
www.sweetmamasingers.org

P.S. Questo articolo è stato interamente preso dal "Resto del Carlino di Forlì". Partecipate numerosi!!

~Giacomo~

mercoledì 13 maggio 2009

HTC Magic: Il secondo smartphone targato Google.


Oramai da un paio di mesi, più o meno dal MWC (Mobile World Congress) di Barcelona, si susseguono sulla rete notizie riguardanti il nuovo gioello di casa HTC con sistema operativo Google Android.
Il cellulare, commercializzato da noi sia da Vodafone (per un primo tempo) poi anche da Tim doveva arrivare a metà Aprile, ma si sa come funzionano queste cose...morale, dallo scorso fine settimana è ufficialmente in commercio anche nel belpaese.
Tralasciando il fatto che, ovviamente, noi siamo sempre bistrattati e non si sa bene perchè, possiamo godere di questi prodotti sempre ed esclusivamente in ritardo, cerchiamo di capire la filosofia dietro questo smartphone, ovviamente dall'inizio.
Per prima cosa cerchiamo di chiarire qualcosa su cui molti hanno poche idee, e confuse:

Cosa è Android?

Android non è niente altro che un sistema operativo per cellulari, sviluppato dalla Open Handset Alliance (di cui Google e capofila), che a differenza di altri, quali Symbian (Nokia principalmente), Windows Mobile (Samsun, HTC), o iPhone OS (indovinate...) è totalmente open-source. Open-source perchè è stato creato per permettere a tutti gli sviluppatori di creare applicazioni traendo vantaggio da tutto ciò che il sistema può offrire, perchè può estendersi liberamente incorporando le nuove tecnologie appena queste nascono, fino a che ci sarà una community di sviluppatori pronti a lavorare insieme per costruire nuove innovative applicazioni.
Android inoltre non fa differenza fra quelle che sono le applicazioni del "nucleo" del sistema e quelle sviluppate da altri, perchè tutti possono accedere alle piene capacità del sistema.
Insomma, qualcosa di aperto a tutti, dove l'unico limite sembra davvero essere la fantasia degli sviluppatori e il telefono su cui è installato il sistema.

In che senso è il secondo telefono?

Mi rendo conto che la domanda possa sembrare stupida, ma molta gente non è al corrente che la ditta produttrice del teleroid di "vecchia" generazione, ovvero l'1.0 (da pochi giorni aggiornabile all'1.5.). Differenza principale, a parte l'estetica del modello, è la presenza, nel Dream (o G1) di una tastiera fisica, totalmente assente nelfono, la HTC, ha già prodotto un modello, dal nome HTC Dream, che ha installato il sistema And Magic (o G2).

Perchè dovrei preferirlo ad altri?

Ecco..a questa domanda non c'è una risposta, secondo me, oggettiva. Per quanto mi riguarda, benchè il telefono non abbia l'appeal viscerale che sicuramente ha un iPhone e non sia quindi facilmente riconoscibile come "simbolo" (alla fine credo che l'iPhone venda molto proprio per questo), secondo me merita molto. Come già detto, caratteristiche a parte, che sono quelle più o meno di base per ogni cellulare (ma mi riservo di analizzarle più attentamente quando potrò fare una recensione, magari video, hands-on), l'idea che sta alla base di tutto il progetto è da premiare. Ci troviamo davanti ad una specie di contenitore vuoto, che noi possiamo "riempire", come più ci aggrada, installando sopra l'applicazione che più ci serve, o perchè no, creandola noi da capo. Insomma, vale la pena farci un pensiero, se avete intenzione di cambiare telefono e siete un po' smanettoni.

Ci dai queste benedette specifiche tecniche??

Arrivo, arrivo, non mettetemi fretta...

Ecco le tecniche

Sistema operativo Android™
Processore Qualcomm MSM 7201a, 528 MHz
HSDPA SI (fino a 7.2Mbps)
HSUPA SI (fino a 2Mbps)
UMTS SI
Banda frequenza GSM 850/900/1800/1900 MHz
Banda frequenza UMTS 900/2100 MHz
GPRS SI
WAP No
Browser SI
GPS integrato SI
MMS SI
Dimensione max MMS in uscita 300k
Java (2.0) No
Suonerie polifoniche No
Melodie componibili No
T9 (o scrittura facilitata di SMS) No
SMS concatenati SI
Vibrazione SI
Agenda SI
Rubrica integrata SI
Vivavoce integrato SI
Blocco tastiera automatico N/A
Codice di sblocco SI
Versione software certif. al lancio TBD
Verifica versione software SI
Chiamata comando vocale No
Registratore vocale No
Videochiamata No

Ed ecco quelle fisiche

Dimensioni (mm) 113x55.56x13.65
Peso (gr) 116g (con batteria)
Caratteristiche display 26k TFT
Dimensioni display 320x480 pixel
Touchscreen 3.2"
Fotocamera integrata 3.2 Megapixel
HVGA
Zoom No
Flash No
Fotocamera secondaria No
Batteria 1340mAH
Autonomia conversazione fino a 400 minuti con WCDMA
fino a 450 minuti con GSM
(soggetto a copertura e all'utilizzo)
Autonomia in standby fino a 660 ore con WCDMA
Fino a 420 ore con GSM
(soggetto a copertura e all'utilizzo)
Memoria interna Flash: 512 MB
RAM: 192 MB
Memoria espandibile microSD card
Cover intercambiabile No

Che altro dire...dopo questo lungo post non vi resta che fare le vostre considerazioni, sperando di essere riuscito a fugare qualche dubbio!!
Rimanete sintonizzati per futuri aggiornamenti, quando potrò provare uno con mano!
Saluti!
~Giacomo~
P.S. Allego un video pubblicitario secondo me fatto molto bene che riassume lo spirito del telefono!!



L’eterno splendore della mente immacolata.

Mi sono spesso sentito così. Vedevo la mia mente vuota, non perché non pensassi alle cose, ma semplicemente perché nonostante cercassi di riempirla di tutto questa rimaneva sempre immacolata, immacolata nel senso di nera, di un nero che rimaneva splendente nella sua perfezione. Un nero avvolgente, che mi faceva pensare di stare meglio.



Ho imparato a stare da solo, a contare solo su me stesso,
non perché non avessi qualcuno che mi aiutasse,
semplicemente volevo che fosse così.

Volevo stare da solo per imparare ad essere forte, imparare ad essere forte per tutti.

Tutto ciò che mi aveva affossato non era nulla, perché io non temevo paure, non temevo sconvolgimenti. Avevo deciso, nulla mi avrebbe più scalfito.
Ma non capivo, non sapevo. Dentro di me cambiavo, diventavo diverso, più cinico, più disilluso.
Poi tutto è cambiato. In un giorno, in un mese. Ho visto te.
E non capivo. Mi incuriosivi, mi attraevi, ma in un modo strano. I tuoi silenzi, la tua timidezza.
All’inizio era un qualcosa, e come tante altre volte non sapevo che cosa provavo, che cosa volevo. E tu mi investivi, mano a mano che ti facevi più vicina a me.
Che stupido, io ti spingevo...perchè non capivo come potessi voler essere vicino a me, e non a qualcun altro, perchè non capivo cosa dovessi fare.
E la cosa bella era che non dovevo fare nulla, ma essere semplicemente me...
E tu con pazienza hai aspettato, sapevi già come sono fatto, sapevi che sarebbe stata questione di tempo perchè capissi cosa provavo.
Ho seguito la tua luce, che timida mi ha iniziato ad illuminare l’animo, ancora una volta, quando non lo pensavo possibile.



Grazie di avermi illuminato la vita.

~Giacomo~

martedì 12 maggio 2009

Benvenuti.

Finalmente mi sono deciso. Ce ne è voluto, ma alla fine ho cambiato.
Prima avevo un blog su msn spaces ma non ne ero per niente soddisfatto. Il blog c'è ancora, è vivo e vegeto (anche se per poco) ma non mi stimolava, non mi rendeva contento di scriverci sopra.
Sinceramente non credo sia interessante chi sono io, anche perchè credo questo blog venga visto perlopiù dai miei amici, comunque ecco un estratto dal mio profilo di google:

Mi piacciono i film, i fumetti, la musica e il divertirsi. Sono un cantante (alcuni dicono bravo) e canto in un coro gospel e in un complesso di amici. Sono interessato in tutto quello che riguarda i videogiochi e la tecnologia in generale. Colleziono fumetti e mi piace giocare ai videogiochi di vecchia scuola. Mi piace conservare anche vecchie console.
Mi sono laureato in informatica il 16 di Luglio e ora sto studiando per ottenere la laurea specialistica.

Diciamo che questo spazio lo terrò per ciò che mi va, informazioni generiche, miei pensieri, consigli...Credo che periodicamente sposterò i miei vecchi interventi, per mantenere tutto da una sola parte, magari ristrutturandoli e correggendoli, ma senza cambiarne il contenuto.
Non so che altro dirvi se non:
Benvenuti!!