giovedì 11 febbraio 2010

E' un areoplano, è twitter, è facebook...

No! è Google Buzz! Ma cosa è questa nuova trovata della vulcanica casa di Mountain View?
Parliamo di una nuova piattaforma di social network, che però non è una semplice copia di Twitter o FB, ma una vera e propria funzione extra per gMail, che ne espande in modo davvero interessante il suo utilizzo. Per chi non lo sapesse gMail (il servizio di posta elettronica di mamma Google) ha ben 176 milioni di iscritti nel mondo, e saranno proprio questi utenti che da un paio di giorni possono condividere link, video, immagini e lo "stato" senza muoversi dalla homepage di gMail.
Una volta iscritti a Buzz, infatti, si troverà sulla parte sinistra, sotto "posta in arrivo", un nuovo collegamento a Buzz.


Ovviamente il servizio è ancora in rodaggio, ma già sfrutta l'integrazione con servizi quali YouTube, Picasa, Twitter e via discorrendo.
L'integrazione per adesso si limita all'aggiornamento del proprio stato, ovvero: cambio lo stato in Twitter e lo cambio anche su Buzz.
Ovviamente è già partita l'integrazione con Android; e Buzz , sfruttando appieno le capacità di Android che si fondono perfettamente con i servizi – e la filosofia – di Google potrebbe diventare presto una reale alternativa alla marea di servizi di condivisione dati, rendendo i googlefonini ancor più interessanti e competitivi in un mercato in cui si punta sempre più sul numero di applicazioni di varia natura che siano fruibili in egual modo da computer o cellulare.
Buzz, potrebbe quindi essere un ulteriore peso a favore di Android, oppure no. Rimane il fatto che se il servizio sarà ben implementato si potrebbe davvero avere qualcosa di interessante per le mani, con conseguente "copia" da parte dei servizi simili a questo.
In fondo all'articolo il video di presentazione fatto da Google stessa per questo servizio.
~Giacomo~
P.S. Google Buzz funziona SOLO con Android 2.0 per adesso, quindi chi ha la 1.6 o 1.5 sarà costretto per un po' a farne a meno (sigh!)


mercoledì 3 febbraio 2010

"Don't be evil" è una stronzata!

Chi avrà mai pronunciato queste soavi parole che lasciano poco spazio all'immaginazione? Udite udite, proprio il pacatissimo Steve Jobs durante una riunione dell'azienda con il logo della mela morsicata.
Vuoi perchè l'iPad non ha avuto le recensioni positive che magari alla Apple si aspettavano, vuoi perchè si era alzato con il piede sbagliato, il buon Steve ha attaccato duramente il mantra dell'azienda di Mountain View.
"Noi non siamo entrati nel business dei motori di ricerca. Loro sono entrati in quello dei cellulari", ha aggiunto per rincarare la dose "Non sbagliamoci, loro vogliono uccidere l'iPhone (e mi auguro ci riescano ndr.). E noi lo impediremo".
Che siano vere queste parole? Probabilmente sì, visto la risposta odierna di Google che ha deciso di rompere qualsiasi tregua,prima è apparso sul sito del progetto Chromium un concept di tablet Google, (strano eh?) e poi la notizia del rilascio del primo update OTA per Nexus One!




L'update, a parte qualche modifica offre finalmente il completo supporto al multi-touch, prima appannaggio esclusivo del dispositivo Apple, e mai realmente considerato da Google per motivi puramente di "tregua", che una volta aperte le ostilità è stata giustamente infranta.

~Giacomo~